L’Osmosi Inversa elimina il TALLIO dall’acqua?

Il tallio è un elemento chimico utilizzato soprattutto in campo elettronico. É estremamente pericoloso e tossico per l’uomo, tant’è che viene usato per la preparazione di veleni per topi. Il tallio è purtroppo salito alle cronache della ribalta qualche anno fa, quando ne fu riscontrata una quantità pericolosa a Pietrasanta, in provincia di Lucca.

Cos’è il tallio?

Il tallio è anche un potente veleno, che assunto in dosi massicce può portare addirittura alla morte. Inoltre è un elemento particolarmente “subdolo”, poiché è inodore, incolore e non lascia tracce. Per questo motivo è stato impiegato nel passato da assassini “professionisti”, serial killer ed agenti segreti. L’uomo “comune” potrebbe non sapere esattamente cos’è il tallio, quindi cerchiamo di approfondirne la conoscenza. Il tallio, pur essendo un elemento raro, è piuttosto diffuso nella crosta terrestre. Tra le principali fonti di inquinamento da tallio ci sono le emissioni gassose dei cementifici, delle centrali a carbone e delle fogne per metalli. La causa principale delle elevate concentrazioni di tallio nell’acqua è rappresentata dalla lisciviazione del tallio, in seguito a trattamenti di tipo minerale.

Problema del tallio a Pietrasanta

Nel 2017, in seguito ad alcune ricerche, è stata riscontrata una quantità di tallio piuttosto preoccupante nelle acque di Pietrasanta, comune in provincia di Lucca. I ricercatori sono stati in grado di identificare le fasi solide ricche in tallio, che in parte sono state responsabili della contaminazione delle acque di Pietrasanta, ma anche di Valdicastello Carducci. Questo problema si è verificato anche in altre zone d’Italia, in modo particolare nelle aree con una densa attività estrattiva. Nello specifico all’interno delle incrostazione ferruginose della parte interna delle condutture idriche, sono stati riscontrati due composti ricchi di tallio: l’ossido di tallio ed il cloruro di tallio. Proprio il trattamento delle acque può avere un ruolo critico nell’accumulo di questo elemento. Con ogni probabilità la rilevazione del tallio nella rete idrica di Pietrasanta, e dei comuni limitrofi, ha origini antiche. La contaminazione infatti sarebbe legata alle attività estrattive che hanno caratterizzato la Toscana dalla fine dell’800 in poi. Le acque di lavaggio delle miniere infatti non sono mai state depurate prima dello smaltimento. Non è un caso che siano state trovate anche tracce di arsenico a Viterbo, la cui conformazione geografica morfologica è molto simile alla Toscana.

Gli effetti del tallio sulla salute

Credo che tu ti sia fatto un’idea degli effetti negativi del tallio sulla salute, ma per una maggiore precisione analizziamoli nel dettaglio. Innanzitutto il tallio è parzialmente solubile in acqua. Si può quindi disperdere con l’acqua freatica, soprattutto se i terreni contengono gran parte di questo componente. Inoltre il tallio si può disperdere anche tramite l’assorbimento su fango. Il corpo umano assorbe il tallio soprattutto tramite la pelle, gli organi respiratori ed il tratto digestivo. Il tallio, anche se assunto in dosi molto ridotte, può provocare nel corso del tempo effetti negativi sul corpo umano, che risultano essere anche cronici:

• emicrania
• depressione
• stanchezza
• dolori alle gambe
• mancanza di appetito
• perdita della vista
• disturbi alla vista

Come eliminare il tallio

Da come hai intuito, il tallio rischia di trasformarsi in un killer silenzioso che sgorga direttamente dall’acqua del tuo rubinetto. Come eliminare il tallio dall’acqua? A livello domestico la soluzione più efficace, riconosciuta anche a livello scientifico, è l’utilizzo di un depuratore ad osmosi inversa. Questo dispositivo, tramite un’apposita membrana osmotica, è infatti in grado di filtrare l’acqua, eliminando tutti gli elementi tossici e nocivi. Tra questi rientra naturalmente anche il tallio. Durante il procedimento ad osmosi inversa, viene fatta defluire tutta l’acqua pulita. Elementi inquinanti e pericolosi, come il tallio, vengono invece scartati definitivamente. In questo modo puoi bere in tutta tranquillità la tua acqua, senza pericolo per te e per i tuoi cari.